Survival (o sopravvivenza) è una disciplina sportiva attraverso la quale s’imparano metodi e tecniche per risolvere situazioni potenzialmente pericolose in ambiente naturale, fra cui Montagna, Deserto, Glaciale, Costiero ed Equatoriale. L’ambiente solitamente selvaggio , ma che potrebbe anche essere quello Urbano, risulta uguagliare il campo di gioco di una qualsiasi altra disciplina sportiva. Ma in questo caso l’ambiente ha le sue risorse ed i suoi pericoli, e sta alla capacità dell’uomo trovare, utilizzare e quindi risolvere mediante tali risorse le varie problematiche che s’incontrano in ogni ambiente.
La pratica della sopravvivenza mira a sviluppare le capacità innate di ogni essere umano per poter sopravvivere e vivere anche in un ambiente non confortevole quale potrebbe essere il Deserto Sahariano, come le vette innevate Alpine.
Tali capacità col tempo diventano istintive per chi aspira a diventare istruttore di tale materia, e variano sia dall’aspetto puramente tecnico a quello psicologico, da quelle fisiche a quelle esperienziali, spesso conosciute prima in forma teorica ma poi sempre confermate attraverso la pratica.
Per diventare istruttore qualificato, necessitano anni di formazione e di applicazione sul “campo”.
Vista l’importanza, in una disciplina non facile, come questa di avere istruttori competenti, è opportuno, prima di dare qualsiasi qualifica o intraprendere un percorso formativo, sentire il responsabile nazionale di settore.
Non improvvisiamoci su terreni sconosciuti!
Vogliate, verificare nella pagina formazione i requisti minimi per l’accesso ai corsi e il percorso formativo principale.
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Grazie.
Paolo Bozzo