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25 Aprile 2015

ASC ARCHERY PRESENTA: ARKAN TOUR PROJECT

Attività Sportive
Comunicati
ASC ARCHERY PRESENTA  ARKAN TOUR PROJECT

Quella che qui si presenta è una breve descrizione del progetto denominato “ARKAN TOUR PROJECT A.S.C.”, che sarà ufficialmente presentato alla stampa ed agli organismi interessati nel corso della manifestazione sportiva (Gara di Tiro con l’arco) che si terrà nel comune di Trentinara (SA) il giorno 10 maggio 2015 (seguirà a breve programma dettagliato e regolamento gara).

ARKAN TOUR A.S.C. è un progetto sportivo dell’A.S.C. proposto congiuntamente dalle Associazioni arcieristiche “Accademia Arkan” ed “Olimpica Pompei”, affiliate a questo Ente. Il progetto nasce in Campania e si sviluppa attraverso l’organizzazione di un numero preordinato di manifestazioni sportive (generalmente 6 appuntamenti con cadenza annuale), ognuna delle quali rappresenta una tappa ufficiale del Campionato Regionale e/o Interregionale A.S.C. (utile alle qualificazioni per il Campionato Nazionale A.S.C. che si terrà annualmente a partire dal 2016).
Ogni Associazione sportiva che aderisce al Progetto si impegna ad organizzare una o più tappe dell’Arkàn Tour A.S.C. nella propria regione di appartenenza.
L’idea è quella di creare un contesto sportivo innovativo e diversificante, che consenta di superare i limiti, le divisioni e le restrizioni imposte dall’appartenenza a realtà sportive diverse.
Per questo, la specificità del Progetto consiste nel fatto che esso rappresenterà un vero e proprio Campionato sportivo ufficiale che, seppur organizzato in ambito A.S.C., sarà aperto indistintamente a TUTTI gli arcieri, anche se provenienti da realtà sportive (Federazioni o Enti di promozione sportiva) diverse dalla stessa A.S.C.
Ogni evento legato ai percorsi “ARKAN TOUR A.S.C.”, inoltre, sarà organizzato con l’obiettivo di favorire la creatività, lo spettacolo e l’inventiva degli organizzatori; alcuni particolari eventi potranno essere accessibili anche a persone diversamente abili.

LA CONSULTA A.S.C.
Strumento di conoscenza e selezione delle attività proponibili sul territorio, la Consulta opera al fine di favorire il raccordo tra le organizzazioni sportive che aderiscono al progetto e le istituzioni.
Svolge attività di proposizione e di consultazione nell’elaborazione dei programmi; esprime parere sul piano degli interventi sportivi e verifica l’andamento degli stessi. Promuove progetti, ricerche, incontri e dibattiti pubblici sui temi attinenti al Progetto Arkan Tour A.S.C., quali lo studio tecnico, gli approfondimenti storici e culturali, etc.
Al fine di ottimizzare la proposta progettuale è prevista la costituzione di una “CONSULTA” dell’Arkan Tour A.S.C. che sarà formata da:
• Presidenti delle Associazioni arcieristiche che aderiscono al progetto.
• Presidenti dei Comitati Regionali e Provinciali A.S.C.
• Maestranze Comunali dei territori interessati.

CARATTERIZZAZIONE
Gli Arkàn Tour contengono una precisa caratterizzazione tecnica e filosofica del tiro con l’arco, inserita in un contesto (Ambiente Naturale) di particolare coinvolgimento psico-fisico dell’arciere e con particolare considerazione per tutte quelle componenti tecno/sportive e culturali che nella storia hanno contraddistinto la figura del cosiddetto “arciere mediterraneo” (e quindi non solo l’elemento Precisione nel colpire il bersaglio, ma anche destrezza, velocità, potenza ed altro ancora).

Nasce così un vero e proprio “Movimento di Pensiero” che propone una visione diversificante e certamente innovativa del Tiro con l’arco, inteso tanto come modello agonistico, quanto come percorso ludico-culturale caratterizzato sia da forti e dichiarate connessioni con l’Ambiente Naturale (Escursionismo con l’arco, Trekkyng, promozione del Territorio attraverso le attività arcieristiche, etc.), sia da un trend formativo solidamente consolidato ed incentrato su quegli aspetti legati alla ricerca introspettiva e psico-attitudinale fin’ora rimasti inespressi o poco sviluppati; un modo di intendere il Tiro con l’arco che, in definitiva, si spinge ben oltre il momento sportivo tout court, approfondendo anche i temi legati al turismo sportivo e al “sociale” e dotandosi di specifici programmi dedicati al mondo della scuola, dei diversamente abili ed altro ancora, in piena sintonia con il dettato costituzionale e lo spirito di A.S.C.

LA DISCIPLINA
La disciplina sportiva che si pratica nel corso degli “ARKAN TOUR” si rifà alla filosofia di base che caratterizza lo stile arcieristico del “Tiro Dinamico Outdoor” promosso da ASC.
Detta disciplina si impernia sul principio degli Arkàn (i Pilastri della tradizione arcieristica orientale), intendendo con questi valorizzare, oltre la precisione, le doti di abilità e destrezza dell’arciere e quelle di velocità e potenza. Postulati fondamentali sono quindi un importante lavoro di ricerca sull’uomo-arciere (e non sui privilegi che danno certe attrezzature piuttosto che altre), che rendono gli Arkàn Tour un vero e proprio mezzo di continua sperimentazione su se stessi, coniugato a forti spettacolarizzazioni ed a particolari contenuti ludico-sportivi, fortemente aggreganti e non unicamente agonistici.
Sotto il profilo tecnico, dunque, il sistema arcieristico che si esprime nel corso degli ARKAN TOUR si impernia sull’assetto psico-fisico del cosiddetto “Arciere Mediterraneo”, inteso quale modello altamente specializzato nell’antica disciplina dei tiro con l’arco derivante dagli studi e dalle ricerche effettuate dallo storico salernitano Dr. Giovanni Amatuccio. A questo modello si aggiungono oggi elementi culturali e nuove sensibilità utili a stigmatizzare da una parte il forte collegamento fra la disciplina del tiro con l’arco e le attività sportive praticate in Ambiente Naturale, e dall’altra la valenza come mezzo di ricerca introspettiva o nelle applicazioni nel sociale che sono insite nel tirar d’arco.

ATTREZZATURE
Le attrezzature consentite sono fondamentalmente libere. La loro scelta faciliterà alcune abilità a discapito di altre e viceversa. E’ l’arciere che deve bilanciare, attraverso un lavoro di adattamento specifico su se stesso, le vocazioni dell’attrezzatura sollecitata nei diversi Arkàn. Naturalmente queste parole identificano un “indirizzo di percorso”. Il lavoro sperimentale necessario da sviluppare è tanto, l’obiettivo di “parificare” archi tecnologici con quelli tradizionali o storici sulla base di un processo che vede il bersaglio e le sue prerogative come variabile fondamentale di studio e applicazione, è ambizioso ma possibile.
Lungo i percorsi ARKAN TOUR è comunque conveniente utilizzare materiali che riducano al minimo l’ingombro e che permettano all’arciere di muoversi il più liberamente possibile anche nel folto della foresta (o perfino di potersi arrampicare agevolmente su un albero).

INTERDISCIPLINARIETA’
Per chi non conosce ancora l’arco, si presenteranno iniziative di carattere interdisciplinare, in grado di aumentare l’appeal della disciplina. Si prevede, infatti, una ricca offerta che potrà coinvolgere appassionati di sport all’aria aperta, come il trekking, l’equitazione, la canoa, i corsi di sopravvivenza ed altri ancora. Inoltre, nella sfera più propriamente culturale (e, soprattutto, con i bambini e i ragazzi in età scolare), l’arco diventa un mezzo per proporre occasioni di accrescimento attraverso lo studio della preistoria e dell’antichità, in quanto nella tecnologia dell’arco si racchiudono tutte le principali metodologie di ricerca e lavorazione della materia naturale che hanno accompagnato l’evoluzione del genere umano.

ESCURSIONISMO E TIRO CON L’ARCO
I percorsi Arkan Tour rappresentano una vera e propria forma di Escursionismo in Ambiente naturale dedicato al popolo degli arcieri. Si esprimono, infatti, attraverso attività motorie basate sul “camminare nel territorio” – con diversi livelli di difficoltà – per spostarsi da una piazzola di tiro all’altra, muovendosi sia lungo percorsi preordinati e variamente attrezzati (strade, sentieri, etc.) sia lungo liberi tracciati al di fuori di percorsi fissi. I programmi delle gare-escursioni legate ai percorsi Arkan Tour sono determinati dalla Consulta degli Arkan Tour, dopo aver sentito anche i suggerimenti dei soci e dei simpatizzanti e con l’aiuto di Enti o altre Associazioni che volontariamente contribuiscono ad arricchire i programmi ed il Progetto Arkan Tour con:

A) proposte a carattere naturalistico, quali l’osservazione di specie botaniche o anche la visita di monumenti o fenomeni naturali posti lungo il percorso;
B) attività culturali collegate al Tiro con l’arco o riconducibili al vivere in Ambiente Naturale, quali corsi di Sopravvivenza e Orienting;
C) presentazione di altre attività sportive A.S.C. praticate in Ambiente Naturale, quali l’escursionismo a cavallo, quello in mountain bike, la canoa, l’arrampicata e le attività sulla neve;
D) attività di conservazione della natura, di tutela della biodiversità, di recupero della cultura e delle tradizioni culturali ed eno-gastronomiche locali.

L’arciere seriamente motivato deve imparare ad avere rispetto dell’ambiente che attraversa: evitare i rumori inutili ed eccessivi, rispettare i sentieri, evitare di lasciare rifiuti (che potranno essere compattati e trasportati fino ad un cestino, o meglio ancora a valle), non raccogliere specie botaniche protette o evitare di molestare gli animali selvatici, accendere fuochi solamente in luogo adatto e con adeguata competenza e spegnerlo accuratamente prima della partenza, non gettare mozziconi di sigaretta o fazzoletti di carta comunque utilizzati.

ABBIGLIAMENTO
L’abbigliamento è naturalmente legato alla stagione, ma comunque si devono tenere in considerazione eventuali peggioramenti delle condizioni meteo. Si dovrà sempre includere un abbigliamento impermeabile da indossare in caso di emergenza. Impiegare preferibilmente scarponi adatti al tipo di terreno che si affronterà e calzini specifici per l’escursionismo (in genere privi di cuciture e con struttura differenziata per un maggior agio). Per questi ultimi, a differenza di quanto si possa comunemente immaginare, la lana è più che adatta anche d’estate. Su scarponi e calzini si consiglia di puntare alla migliore qualità possibile (sono elementi essenziali).

EQUIPAGGIAMENTO
Per quanto riguarda l’equipaggiamento, questo deve comprendere, oltre alle attrezzature da arciere, gli elementi necessari per l’orientamento ed accessori utili in caso di difficoltà. In particolare, nel corso delle gare o delle escursioni, è consigliabile che ogni arciere porti con sé una serie di accessori utili, anche se non necessariamente indispensabili:
• una bussola e facoltativamente (non in alternativa) un ricevitore GPS;;
• un coltello da campo o un multiuso (tipo coltello svizzero);
• una scorta di acqua (bere regolarmente per evitare di perdere sali minerali) e viveri energetici (ad es. biscotti integrali e/o dietetici, ma anche cibo in scatola). Il cioccolato non è indicato in quanto è composto quasi interamente da grassi, che sono di difficile e lenta assimilazione. Molto meglio utilizzare zuccheri semplici come il fruttosio (ma non il saccarosio, che causa picchi glicemici), oppure le maltodestrine;
• occhiali da sole (fondamentale è la protezione 4 in caso di escursioni in alta quota o su neve);
• un fischietto (utile per eventuali segnali di soccorso);
• Utile anche un Walkie-talkie per tenere i contatti con la base, con altri arcieri o con i componenti della propria squadriglia (uno in testa ed uno in coda);
• abbigliamento, possibilmente “a strati” adeguato alla stagione e al meteo;
• un cordino di 5 metri circa, utile per vari usi (legature, steccature, tracolle, ecc.);

Per escursioni con l’arco della durata di più giorni, a seconda delle necessità, è consigliato aggiungere:
• sacco a pelo (adeguato alla stagione, in base alle temperature previste);
• il sacco letto (obbligatorio in quasi tutti irifugi);
• telo per ripararsi oppure;
• tenda, e fornello da campo;
• una carta geografica dettagliata del luogo, meglio una mappa militare o CAI (possibilmente almeno in scala 1:25.000);
• una confezionefarmaceutica da pronto-soccorso.

 

Info e contatti: giovannimaio@ascarchery.it