Vernissage ieri nell’accogliente Sala del Bar della stazione di Nicastro, per la Rappresentativa Calabrese ASC di calcio Over 35, la prima ed unica in tutta Italia. Tutto è partito da un’idea di Patrizio Gemello ed il suo staff con Elena Galante ed Antonello Di Cello. E per rendere merito e complimentarsi con l’iniziativa, c’era anche Antonio Eraclini, presidente Calabria ASC. L’occasione è stata propizia per presentare lo staff tecnico e medico della Selezione calabrese Amatori, che reca in sé un importante risvolto sociale e benefico. Ovvero quello di accompagnare ogni partita, che la Rappresentativa disputerà, con un’iniziativa solidale e di beneficenza in favore dei tanti Enti che operano sul territorio. Numeri importanti quelli dell’ASC, Ente di Promozione sportiva riconosciuta dal Coni: un milione di tesserati e settemila società ad animare un intero movimento amatoriale in costante crescita. E che qualche giorno fa ha eletto una donna al suo vertice nella persona della Presidente l’avvocato Maria Cecilia Morandini.
Nell’aprire i lavori Patrizio Gemello spiega che: “Era da un po’ che pensavo a questa Rappresentativa, ma ogni cosa ha bisogno dei giusti tempi, ed ora quel tempo è arrivato. Come prima cosa volevamo formare uno staff tecnico e dirigenziale di qualità. E così ho pensato in primis a persone che, non solo per competenza e capacità ma anche per signorilità ed esperienza sono il top. La cosa bella è stata la loro immediata disponibilità non appena contattati dal sottoscritto assieme ad Antonello Di Cello ed Elena Galante. Iniziando dal selezionatore Gianni Scardamaglia a cui mi lega un’amicizia ventennale ed al suo vice Francesco Giampà, anche ex calciatore. Quindi il dottor Antonio Gigliotti come massaggiatore e fisioterapista che ci supporterà grazie anche al suo studio Fisiostar; ed ai dirigenti accompagnatori gli amici Gaetano Santoriello e Francesco Luvarà”. Quindi Gemello si è soffermato sullo scopo della Rappresentativa: “Intanto questa Selezione non farà alcun campionato – chiarisce – bensì l’obiettivo è di disputare 3-4 partite con scopi esclusivamente di beneficenza e solidarietà. Si vorrà ad esempio coinvolgere gli Istituti penitenziari, oltre ad Enti dalla significativa funzione sociale quali la Croce Rossa e diversi altri. In tal senso ho già ricevuto richieste da svariate Associazioni e cercheremo di coprire l’intero territorio calabrese. Ovviamente l’intento è quello di raccogliere fondi, piccoli o grandi che siano, da offrire poi in beneficenza ad Enti che operano sul territorio. Il mio ringraziamento particolare va a tutte le nostre società tesserate, con cui ci siamo già confrontati durante le riunioni programmatiche per la nuova stagione. E tutte hanno manifestato grande interesse ed entusiasmo. Le gare si giocheranno durante la sosta dei campionati: quindi pensiamo al periodo di Natale e Pasqua in primis e poi qualche altra data in Feste Nazionali”. La chicca di Gemello arriva nel finale: “L’ulteriore nostro obiettivo sarà quello di portare, in futuro, la Rappresentativa Calabrese anche fuori regione, ribaltando così anche all’esterno quanto l’ASC vuole fare”.
Come sempre denso di significati l’intervento di mister Gianni Scardamaglia un passato, con tanto di promozioni, in tutte le squadre lametine ed osservatore tra le altre di Sampdoria e Cosenza: “In primis ringrazio sia il Presidente Eraclini e sia Patrizio Gemello ed Antonello Di Cello che hanno pensato a me per questa bella iniziativa, vuol dire che qualcosa ho seminato anch’io. In carriera ho spesso guidato le Rappresentative giovanili FIGC, ma questa è una Rappresentativa che dai numeri importanti che ho ascoltato, è una cosa enorme oltrechè bellissima. Tra l’altro ho appreso che in questi tornei vi giocano tanti miei ex giocatori, tutti over 35 ed è risaputo che specie a questa età si ha ancora una passione particolare nel partecipare a questi campionati. L’intento è quello di dare ancora più visibilità a questo Ente di Promozione Sportiva. Col collega Giampà andremo in giro per i campi per cercare sicuramente quelli più bravi ma ovviamente tutte le società saranno rappresentate. Per cui avremo un gruppo molto numeroso di 40/50 atleti e poi di partita in partita sceglieremo in questo gruppo, in modo che, ribadisco, siano rappresentate tutte le società. Specie oggi che si parla di inclusione, per cui l’intento è dare spazio a tutto il movimento, specie in Enti come l’ASC in cui predomina la passione pura per il calcio”.
Le conclusioni al Presidente Antonio Eraclini: “C’è un problema – sorride in apertura – io a Patrizio non riesco a dire di no. Lui ha detto che avete deciso questa iniziativa tutto in trenta secondi in questo bar. Ebbene, a me invece è bastato invece solo un suo messaggio whatsapp in cui testuale mi scriveva: ‘Vedi che facciamo la Rappresentativa’. A parte gi scherzi sono contento dell’iniziativa e, nell’occasione, onorato di avere accanto mister Scardamaglia che ho appreso essere anche uno scrittore, per cui sono felice che abbia fatto questa scelta. Sono convinto della bontà del lavoro di Patrizio Gemello, semmai vorrei sottolineare il fatto sociale molto importante. Perché se con questa attività riusciamo a dare benefici a persone, adulti o bambini che siano, o Associazioni ed Enti ad hoc, allora può dirsi che il nostro obiettivo è stato raggiunto. Perché sono le altre Federazioni che devono fare professionismo, noi siamo un Ente di Promozione sportiva ed anche sociale, lavoriamo nel Terzo Settore, per cui il nostro obiettivo è promuovere l’attività sportiva per chi ne ha bisogno e per chi non può farlo a livello professionistico. E soprattutto fare inclusione come diceva bene mister Scardamaglia. Colgo l’occasione anche per salutare l’avvocato Pizzi che è parte integrante di ASC e gli arbitri presenti in sala. Spero che questa nostra iniziativa trovi il favore nelle varie Istituzioni, in modo da prevedere amichevoli anche con le varie Forze dell’Ordine oltre che con qualche squadra professionistica. Mi associo agli auguri alla nuova Presidente Nazionale ASC Morandini, ed un saluto all’ex presidente Stevanato che era in carica da 14 anni e che seguirà l’Ente con altro ruolo”.