Per iniziativa del Comitato Provinciale di Taranto dell’ A.S.C. (Associazioni Sportive Confederate) si è svolto – nella giornata pomeridiana di sabato 30 settembre, presso il Circolo Ufficiali di Taranto- un interessante seminario di studi sulla recentissima nuova Riforma dello Sport.
I rappresentanti e i Presidenti di oltre 50 Associazioni sportive iscritte all’A.S.C. sono stati i protagonisti di questa meritoria iniziativa che ha voluto approfondire temi, problemi e soluzioni di una “tormentata e sofferta” Riforma dello Sport, partita nel 2021 (D.Lgs. n.36 del 2021), entrata in vigore il 1 luglio del 2023 e che ha terminato la sua corsa poche settimane dopo, il 29 agosto, con un “Correttivo bis” (D.Lgs.n.120).
Gli “attesi” lavori del seminario –attesi per i comprensibili motivi legati ai cambiamenti di questo settore nevralgico della nostra società- sono stati aperti da Giuseppe Mendicino, Presidente provinciale dell’A.S.C. di Taranto. Nella sua introduzione, il Presidente ha evidenziato la crescita organizzativa dell’A.S.C. e del suo Staff, che ha reso possibile in tempi rapidi la realizzazione dell’incontro per illustrare, in modo dettagliato e articolato, la Riforma e i suoi correttivi fornendo, nel contempo, le necessarie risposte “operative” alla casistica lavorativa dei numerosi partecipanti. Nell’occasione, Giuseppe Mendicino ha comunicato ai presenti l’apertura della nuova sede provinciale dell’A.S.C., la strutturazione in corso di un proprio Ufficio di consulenza legale ed amministrativa per i propri iscritti, di servizi commerciali attraverso l’attivazione di un CAF e di un Patronato, nonché di un Ufficio di progettazione, ricerca e sviluppo sia per il settore sportivo che medico.
Le relazioni del seminario sono state aperte da Salvatore Marzo, delegato alla cultura e sport dell’ASC Provinciale Taranto, che ha sinteticamente presentato, in anteprima, l’innovativo Progetto “ATT.MO.” –progetto di Attività motoria nelle scuole dell’infanzia e nelle prime classi della Primaria- che l’A.S.C. intende promuovere formalizzando una Rete Formativa tra Associazioni, Scuole, Enti e Istituzioni per sostenere l’attività motorio-sportiva non agonistica in una fase di straordinaria importanza per lo sviluppo evolutivo.
A tal fine, l’A.S.C. organizzerà nella giornata di domenica 22 ottobre una grande manifestazione a Taranto, presso il PALAFIOM.
Il successivo intervento di Cataldo Bianchi, Dirigente del Comitato Provinciale di Taranto dell’A.S.C., ha affrontato -con passione, competenza e determinazione- le numerose tematiche poste dalla nuova Riforma dello Sport e dai suoi correttivi (non sempre di facile interpretazione): le figure interessate alla Riforma e l’inclusione di nuove figure; le tipologie di collaborazioni; il volontariato sportivo ed il lavoro sportivo; la gestione del rapporto di lavoro; le agevolazioni e gli adempimenti; le necessarie integrazioni da inserire negli statuti associativi.
Le numerose richieste di chiarimenti pervenute dai rappresentanti e dirigenti delle Associazioni sportive presenti in sala hanno trovato un ampio riscontro nelle articolate e documentate risposte del Dott. Bianchi.
Le relazioni si sono concluse con l’intervento di Vito Clemente, dello Studio Clemente Associati S.a.s. di Taranto, il quale si è soffermato ad analizzare il trattamento fiscale introdotto dalla Riforma: importi dei compensi, trattamento previdenziale e tributario, soglie di esenzione.
Il Maestro Gennaro Setaro, coordinatore operativo del Progetto “ATT.MO”, prima di chiamare alle conclusioni il Presidente Mendicino, ha ricordato ai presenti che giovedì 5 ottobre, presso la nuova sede dell’A.S.C. in P.le BESTAT n. 23, è stato fissato l’incontro di preparazione della programmata manifestazione al PALAFIOM.
Il Presidente Mendicino ha poi chiuso l’incontro ricordando ai presenti che –metaforicamente- i lavori sarebbero proseguiti nel nuovo Ufficio dell’A.S.C. con la disponibilità dello Staff a ricevere in modo personalizzato gli iscritti che avrebbero avuto bisogno di ulteriori chiarimenti attività della propria Associazione alla luce della nuova Riforma dello Sport.
