Nell’ambito del progetto “1000 cantieri per lo Sport”, nato dalla collaborazione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’ICS, parte l’iniziativa “500 impianti sportivi di base”, condivisa dalle Regioni e Province Autonome, grazie alla quale associazioni e società sportive dilettantistiche, parrocchie ed enti religiosi, onlus, federazioni sportive, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, Comuni e Province, possono ottenere mutui a TASSO ZERO per la ristrutturazione o la realizzazione di impianti sportivi di base.
Sono stati previsti almeno 500 interventi, equamente distribuiti a livello territoriale, per i quali i beneficiari potranno ottenere mutui a tasso zero fino a 150.000,00 euro per una durata di 15 anni (enti Locali) o di 10 anni (altri beneficiari). Tra gli interventi ammissibili, per progetti fino ad 1 milione di euro, sono individuate delle priorità costituite da interventi su impianti esistenti, totalmente o prevalentemente relativi a lavori di efficientamento energetico, abbattimento barriere architettoniche, adeguamento e messa a norma e bonifica dell’amianto o altre priorità individuate su base regionale.
Sono inoltre ammissibili interventi per ristrutturare, ammodernare, ampliare, completare, attrezzare, riconvertire, manutenere o mettere a norma e in sicurezza, compresi gli interventi di bonifica dell’amianto, gli impianti sportivi di base esistenti o per realizzarne di nuovi. Le domande si potranno presentare fino alle ore 17 del 15 luglio 2015 mediante invio di PEC all’indirizzo impiantisportividibase@legalmail.it.
CHI PUÒ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO
Possono richiedere il contributo di cui alla presente iniziativa gli enti locali (Comuni e Province) e le loro forme associative, ed i soggetti privati (ASD, SSD, Parrocchie ed Enti religiosi, ONLUS, Federazioni sportive, Discipline sportive associate, Enti di promozione sportiva), che abbiano la proprietà degli impianti o delle aree su cui
devono sorgere gli impianti o ne abbiano la disponibilità per un periodo almeno pari alla durata dell’ammortamento del mutuo sul quale usufruiranno delle agevolazioni richieste. Potranno anche essere accettate domande che dimostrino la disponibilità del proprietario dell’impianto sportivo (o da destinare a tale attività) o dell’area su cui realizzarlo ad avviare le trattative per l’acquisto o a prolungare la durata della concessione o dell’attuale titolo di disponibilità dell’impianto nei confronti del richiedente il contributo.
Si allegano il regolamento e la modulistica per richiedere il contributo. Successivamente sarà resa disponibile la documentazione necessaria per completare la richiesta di mutuo per coloro che saranno ammessi alla seconda fase. Per finanziare la parte di progetto eccedente la quota di 150.000,00 euro coperta dal mutuo a tasso zero, si potrà ottenere un mutuo con un contributo negli interessi dell’1,20% per gli Enti Locali e dell’1,50% per gli altri soggetti beneficiari.
regolamento_impianti_sportivi_di_base_rev.3
domanda_contributo
certificazione