D.Lgs. n. 349 – Riorganizzazione Comitato Italiano Paralimpico
Il Consiglio dei Ministri ha approvato definitivamente un decreto legislativo concernente il Comitato italiano Paralimpico, in attuazione dell’articolo 8, comma 1, lettera f), della legge 7 agosto 2015, n. 124, che, nell’ambito della riorganizzazione di alcuni enti pubblici non economici nazionali, ha previsto il riconoscimento delle peculiarità dello sport per persone affette da disabilità e la trasformazione del medesimo in ente autonomo di diritto pubblico.
I criteri direttivi attengono a:
La trasformazione non dovrà comportare oneri aggiuntivi per la finanza pubblica, in quanto il CIP dovrà utilizzare per le sue attività parte delle risorse finanziarie del CONI ed avvalersi per le attività strumentali di CONI Servizi S.p.A., secondo modalità stabilite in apposito contratto di servizio.
La delega prevede, infine, che il personale attualmente in servizio presso il CIP transiti in CONI Servizi S.p.A.
D.Lgs. n. 362 – Disciplina emissioni sonore prodotte nello svolgimento di attività motoristiche e dai luoghi in cui si svolgono attività sportive
Il Consiglio dei Ministri ha approvato definitivamente un decreto legislativo in materia di inquinamento acustico, in attuazione della delega contenuta all’articolo 19 della legge n. 161/2014 (Legge europea 2013-bis), che reca disposizioni di armonizzazione della normativa nazionale con la direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale.
Con il capo IV del provvedimento – che adegua la normativa nazionale alla disciplina del rumore prodotto nell’ambito delle attività sportive – si dà attuazione al criterio di delega di cui all’articolo 19, comma 2, lettera d), della Legge europea 2013-bis.
In particolare, gli articoli 16 e 17, prescrivono l’aggiornamento del D.P.R. 304/2001 (che disciplina le emissioni sonore prodotte nello svolgimento di attività motoristiche di autodromi, aviosuperfici, piste motoristiche di prova e per attività sportive, nonché quelle derivanti da luoghi in cui si svolgono attività sportive di discipline olimpiche in forma stabile) alle disposizioni dello schema di decreto in esame.
Nello specifico, tale aggiornamento dovrà essere operato con appositi regolamenti volti a:
I provvedimenti saranno attuativi all’atto della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale attesa nei prossimi giorni.